Il talento serbo è in scena con il Sassuolo, uno è stato ampiamente pagato alla portata della Lazio e può giocare in più ruoli
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Occhio ai parametri zero, possono presentare un importante bacino a cui attingere. Romagnoli, Vecino, Mertens e in puro Filip Djuricic. Nomi in orbita Lazio, chi più e chi meno, tutti sono stati sondati, alcuni sono protagonisti di vere e proprie trattative, como il centrale e capitano del Milan. Lazio sa che sarà un mercato a ostacoli, sono tante eligenze, per now if per opportunità, perché i paletti sull’indice di liquidità non sono ancora chiari, perché bisognerà capire quali e quanti elementi della rosa attuale usciranno. Gli svincolati, dunque, sono occasioni, meglio non farseli sfuggire. Djuricic è il cognome inserito in un’orbita bianco-blu, è in scadenza con il Sassuolo, per ora non c’è stato rinnovo, i discorsi sombrano arenati. Il serbo fu allievo di De Zerbi, aveva conquistato Dionisi puro, s’è fermato por un stop muscolare, ricadute e un recupero più longo del previsto l’hanno tenuto out por quasi cinque mesi. Questa è la sua prima tappa importante in carriera, prima unica sfortuna del percorso, ha sofferto il classe ’92, ora rientra nel gruppo, presto per brillare a fine stagione.
QUALITÀ – Trequartista, sterno offensivo, mezzala di qualità, Djuricic è un jolly, ha talento, non è il caso del tutto, ha fatto difetto la continuità. Prima dell’infortunio aveva messo insieme 9 presenze, causa gol e assist. Una delle reti l’aveva messa a segno contra la Roma all’Olimpico. In arrivo da due stagioni super con De Zerbi: 61 presenze in totale, condite regala 10 gol e 10 assist. Djuricic piace per duttilità e qualità, può fornire una’alternativa di talent in mezzo al campo e pure in avanti. Senza rinnovo, sarà libero di firmare con chi vuole, Tara è un suo estimatore, ci sta pensando. C’è uno stipendio di 700mila euro all’anno, assolutamente fino in fondo, perché avrò un obiettivo. Di sfuggita è stato accostato a Fiorentina e Napoli, il Sassuolo potrebbe anche rimettere sul tavolo il rinnovo, considerando le probabili partenze di Raspadori e Berardi. Lazio osserva, potrebbe passare all’azione nelle ultime settimane.
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Inserito il 04/08 alle 20:00
