Jannik ha battuto il finalista russo lo scorso anno in tre set, strappando per i capelli un pessimo match. Per raggiungere la semifinale deve passare da Zverev
Se ieri eravamo in due a giocare a Montecarlo, oggi siamo in uno a giocare a Montecarlo. Dopo la sconfitta di Lorenzo Musetti contro Diego Schwartzman, Jannik Sinner conquista i quarti di finale sul rosso del Principato battendo Andrey Rublev in rimonta 5-7 6-1 6-3 e se si prepara ad affrontare Sascha Zverev con l’obiettivo della semifinale. A Sinner sempre più in formato Vagnozzi, che va a rete, mette i piedi in campo in risposta e reagisce con la solita freddezza ai difficoltà momenti. Freddezza che manca ad Andrey Rublev che si è incontrato nei guai da solo innervosendosi per la richiesta del doctor da partita de Sinner durante il suo turno di servizio e perché perde il filo della partita.
parte lenta
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La parte peccatrice arriva sempre negli ultimi match, con la parte handicappata di Jannik. Il russo gli strappa il servizio subito e esce 2-0. Ancora maschile Jannik al suo turno di battuta e va sotto 30-0. Anchor a palla break per Rublev, ma è bravo l’italiano ad annullarla. Nella sesta partita, l’enigma era molto pericoloso e aveva l’opportunità di battere il rivale che portava avanti 4-2. Sinner però è non molla, e infatti, quando il russo serve per il primo set va sul 30-30, conquista a palla per il controbreak e Rublev gli gli a doppio fall che riporta la situazione in parità. Peccato che subito dopo il nostro spreca, e il russo si riprende il servizio di vantaggio. Niente da fare per l’assisistito di Simone Vagnozzi che ha rinunciato al primo set 7-5.
La reazione
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Inizia maschio anche il secondo set, fotocopia del cugino, con Sinner che all’improvviso rinuncia alla battuta. Rublev però, se si innervosisce al momento in cui Jannik chiede il trainer. Inizia a polemizzare e sua volta tira il maltolto. Sinner consolida il suo vantaggio, perché potrebbe avere un time out medico a causa della vescica che gli è costata quando si è recato a Miami. Quando l’Altoatino è in campo, ancora più carico e strappa ancora la battuta alla finalista del 2021, esce 4-1 e il pubblico di Ranieri III è tutto per lui. Quando devo consolidare 40-0 se vinco 40-30, la risposta di Rublev è lunga e voliamo 4-1. La reazione del rivale non c’è, anzi è sempre più abbattuto. perde ancora la battuta e alla fine cede il secondo set 6-1.
l’epilogo
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esordisce con una palla break l’altoatesino che però non riesce a chiudere. Sembra che la vescica all’alluce curata prima torni a dargli fastidio ma ha la battuta senza esitazioni per l’1-1. Poi Rublev è tornato a pasticciare e ha concesso tre break che hanno permesso a Jannik di andare in vantaggio per 2-1 e servire. Peccato che non ci mai possa rilassare a secondo a mediocre game consentito Rublev di rientrare ma l’altoatesino rimette ancora avanti la head per il 3-2. Dagli una lunga accelerazione per Sinner, che ama la velocità, regala 4-3 strappa ancora il servizio al russo e va a chiudere 6-3.
14 aprile 2022 (modificato il 14 aprile 2022 | 21:56)
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